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Controllo pH con Biossido di Carbonio (CO2) per piscine


L’uso di questo gas per il controllo del pH nelle piscine è pressoché sconosciuto in Italia mentre è ampiamente utilizzato negli Stati Uniti e in Australia dove sovente sostituisce l’uso dei comuni acidi impiegati per abbassare il valore del ph entro valori di 6,8-7,2.
Ha un’azione batteriostatica essendo in grado di inibire la crescita di un'ampia gamma di batteri aerobi e di muffe. In generale possiamo affermare che la sua azione sia direttamente proporzionale alla sua concentrazione nella miscela, aumentando di conseguenza la stabilità del prodotto E' utile anche aggiungere che l'attività batteriostatica di questo gas aumenta al diminuire della temperatura.
l'anidride carbonica è largamente utilizzata nella carbonatazione delle bevande. Essendo un antibatterico naturale, l'anidride carbonica è inoltre utilizzata per aumentare la shelf life di prodotti caseari, preservandone il gusto e la struttura cellulare e riducendo la necessità di conservanti naturali e artificiali. Altri utilizzi comprendono: refrigerazione e surgelazione di prodotti alimentari, confezionamento, raffreddamento di mixer e refrigerazione degli ingredienti, trasporti refrigerati. Nella sua forma solida, è nota come ghiaccio secco. L'anidride carbonica (CO2) è un gas insapore, incolore, inodore e non infiammabile.
Il sistema proposto si compone di uno strumento elettronico di controllo dell’alcalinità dell’acqua per mezzo di un sensore posto nella conduttura di ritorno in vasca, quando il valore del pH sale oltre il valore preimpostato, per mezzo di un’elettrovalvola viene aggiunta la necessaria quantità di CO2 per riportare il valore entro i parametri corretti.
Uno studio svolto dall’Università Autonoma di Barcellona (UAB) ha dimostrato che l’utilizzo di CO2 in piscina, al posto dell’acido cloridrico o solforico, riduce la presenza nell’aria sovrastante, di composti potenzialmente nocivi THM, mantenendo corretto il valore di pH dell’acqua.
Lo studio si è protratto per 4 anni e ha visto protagoniste le due piscine dell’UAB e una della Consell Català de l’Esport, a Barcellona. L’acqua delle piscine è stata trattata alternativamente con CO2 e con HCl ed è stata analizzata la composizione dell’acqua e dell’aria in superficie, quella che viene inalata dai bagnanti. I risultati, pubblicati dalla rivista Chemosphere, hanno messo in evidenza che la CO2 presenta chiari vantaggi rispetto all’acido cloridico. Il primo, che era il motivo che ha dato vita a questo studio, è che utilizzando la CO2 si evita la possibilità di miscelare accidentalmente acido cloridrico e ipoclorito di sodio, provocando una reazione che libera gas tossici e che presenta un rischio per il personale che manipola questi composti come per i bagnanti.
Questo sistema si affianca a quello per la produzione di cloro elettrolitico o può essere utilizzato nell’impianto esistente per la sola regolazione del pH senza utilizzare acidi chimici come il sodio bisolfito o l’acido solforico.
Il Funzionamento
Il quadro di controllo della centralina ECO 2 si compone degli strumenti di controllo e regolazione per pH e Redox, di un microcomputer e del sistema di iniezione della CO2. Quest’ultimo è il “cuore” dell’innovativo sistema di controllo del pH senza utilizzare acidi aggressivi. Per mezzo di un flussometro è possibile preimpostare i NLitri/minuto da iniettare in vasca (in relazione ai Mc. della vasca) per riportare il valore di pH entro il setpoint stabilito (solitamente tra 7.20 e 7.50).
Il gas viene prelevato da una bombola di CO2 in pressione (70 Bar) e portato al sistema a 2 Bar, lo strumento di misura (pH) con isteresi preimpostata (in alternativa P.I.D.) manterrà il corretto valore con brevi immissioni di gas in condotta. Il sistema di iniezione si avvale di un By-pass con mixer statico ed eiettore
Venturi ad altissimo potere miscelante, questo permette una dissoluzione sempre ottimale ed una resa altissima dell’ acido carbonico immesso.
ECO 2
(biossidi di carbonio)
      
  • Nessuno stoccaggio di pericolosi acidi
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  • Minore manutenzione
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  • Facile da gestire
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  • Aumenta la stabilità del pH
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  • Crea un effetto tampone
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  • Di semplice monitoraggio
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  • Nessun contatto pericoloso con persone e animali
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  • Nessuna sostanza nociva (acidi) in acqua
Acido solforico e cloridrico
(pH- liquido o in polvere)
      
  • Stoccaggio, manipolazione e trasporto di prodotti altamente corrosivi e tossici
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  • Altamente aggressivi nei confronti di tubature, pompe, filtri e superfici della vasca
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  • Presenza in acqua di acidi (solforico o muriatico) dannosi per pelle e mucose
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  • Pericolosi se tenuti in prossimità di prodotti sprigionanti cloro gas